venerdì 25 settembre 2009

E' responsabile il governo Eritreo oppure la società civile? Dove stanno le coscenze?


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Audio
Dimtzi Hafaschi Eritra. 18 settembre 2001.



La parte iniziale del materiale audio è un brano tratto dalla radio governativa di Asmara "Dimtzi Hafaschi Eritra" datata 18 settembre 2001. Successivamente al brano verrà presentata una lettera di riflessione su quella data, inviata proprio dal giornalista che annunciava il seguente testo dalla radio eritrea:

[...]
Questa è Dimtzi Hafaschi Eritra.
Salute a voi gentili ascoltatori. Per oggi 18 settembre presentiamo le notizie e le attività.

I giornali privati avendo firmato le leggi del paese e le leggi della stampa e avendo ricevuto diversi avvisi e possibilità di esercitare il loro lavoro seguendo le leggi e visto che hanno rifiutato queste leggi:
Da oggi 18 settembre 2001, il governo Eritreo ha disposto di mettere al bando temporaneamente l'intera stampa privata.
Il governo Eritreo, comprendendo l'importanza di una stampa indipendente e responsabile sullo sviluppo del nostro paese, per incentivare lo sviluppo della stampa aveva accordato licenze anche ai giornali che non rispettavano le richieste delle leggi della stampa.
[...]

Con queste parole la popolazione eritrea veniva informata dell'eliminazione di tutta la stampa che presentava le denuncie di alcuni personaggi dell'Assemblea Nazionale nei confronti delle azioni dei membri del PFDJ.
Nelle parole pronunciate dal giornalista dettate dal ministro dell'informazione c'è il concetto di tempo -"al bando temporaneamente" (NIGHIZIU in tigrino significa "temporaneamente").
Capisco che in Africa il tempo si è fermato, ma 8 anni sono tanti.

E' ora che le coscienze si sveglino e che si informino sulla propria terra. Per capire dove Vai ricordati da dove vieni.


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